(Adnkronos) – “Il linfoma mantellare di solito è molto aggressivo e tende a ripresentarsi. La nuova terapia mirata, pirtobrutinib, risponde a bisogni clinici finora insoddisfatti, perché può essere utilizzata dopo un precedente inibitore di Btk, indipendentemente dalla linea di terapia". Così Maurizio Martelli, professore ordinario di Ematologia all'Azienda ospedaliero-universitaria Policlinico Umberto I di Roma, Università La Sapienza, intervenendo a Roma alla conferenza sulle novità nel trattamento del tumore del sangue. "https://www.abimage.net/wp-content/uploads/2024/10/Intervista_Martelli.mp4"—salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)


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